Al momento della grande carestia erano già passati anni da quando avevo toccato una spada laser.

Anni passati a nascondermi su Tatooine. Anni passati in solitudine.

Non ero più il grande Generale Kenobi. Non ero più il Maestro Jedi. Ero solo Ben.

Il Ben silenzioso che viveva lontano nel mare dune, dove solo ratti womp e predoni Tusken osano spingersi.

Ben, l’eremita dimenticato. Ben, il cimelio.

I miei giorni li passo a combattere monotonia e inattività, invece che Sith Lord e cacciatori di taglie.

Avrei dovuto essere più impegnato che mai.
Avrei dovuto

addestrare il bambino.

Ma suo zio non l’ha mai permesso. E suppongo che c’è una parte di me che non può biasimarlo.

L’ultimo Skywalker che provato a addestrare è andato.

Sono andati tutti. Tutti i Jedi. E certe volte mi chiedo se io non avrei dovuto sparire con loro.

E’ dura diventare un Jedi, ma è ancora più dura smettere di esserlo. Ma io l’ho fatto.

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Ecco la confessione di un uomo che vive col peso dei suoi fallimenti…

Se mai faranno uno spin-off su Obi-Wan, davvero dovrebbe essere ambientato in questa parte della sua vita? Perché a meno che non ci stupiscano con qualche colpo di scena, dopo aver consegnato Luke a Owen Lars, la vita di Obi-Wan è stata unicamente quella solitaria di un eremita e nulla più.

A differenza del personaggio di Luke, quello di Obi-Wan è stato largamente raccontato al di fuori dei film, sia in The Clone Wars, sia in diversi fumetti.
Può essere che l’immaginario del badass-jedi che non è stato soddisfatto con Luke, ora si riversi sul personaggio di Obi-wan?

Perché se fosse così, diversi fans potrebbero affrontare un’altra cocente delusione.