Star Wars The Last Jedi – Extended Edition –  commento della Parte V, VI e VII

image

Questa parte del libro copre: da Rey che entra nella grotta fino al finale.

Per comodità, riassumo gli avvenimenti e il commento per personaggi. Tranne il finale.

REY

Dopo il fiasco al villaggio delle Custodi, Rey decide di lasciare l’isola e andare verso il Falcon. E’ qui che la seconda Force Connection si apre.
Quando Kylo le dice “I tuoi ti hanno gettata come spazzatura.” Rey si chiede se il legame ha fatto vedere a Kylo tutti i suoi ricordi, pensando che non c’era modo che la Forza gli abbia mostrato quello. Con quello probabilmente Rey si riferisce alla vera fine dei suoi genitori e non la versione ufficiale che lei racconta.

Kylo le fa vedere la sua versione della notte al tempio e Rey rimane col dubbio che Luke si sia ritirato in esilio non per quello che l’allievo ha fatto al maestro, ma per quello che il maestro ha fatto all’allievo.

Rey sa che deve fare ancora un’ altra cosa prima di lasciare l’isola. E così va alla grotta.

Vedere sé stessa allo specchio getta Rey nella disperazione. Ricorda di come segnava il passare dei giorni su Jakku e di come quel gesto era diventato inutile ai fini di contare il tempo (ce ne erano troppi) ma che alla fine era diventato un gesto che testimoniava solo che la sua attesa avesse uno scopo. Un segno che le dava la speranza che lei non sarebbe spartita come tutto su Jakku, erosa e portata via dal vento.

Non si era mai sentita così sola, neanche su Jakku. Quando smette di piangere, Rey decide che avrebbe parlato della grotta con qualcuno che poteva capire come la solitudine poteva mangiarti dentro fino a che non rimaneva più nulla. Quando Rey raggiunge la capanna, già sente Kylo, come se fosse vicino. All’interno lei non fa altro che chiudere gli occhi, riaprirli e lui era lì, tanto vicino da potergli toccare le mani, il viso e i capelli. Rey prova sollievo e conforto nel vederlo.

Kylo la ascolta in silenzio mentre Rey gli racconta tutto quello che è successo nella grotta e di come tutto quel viaggio aveva avuto come unica rivelazione quella che più sola che mai.

C’è lo scambio di battute come nel film, poi entra Luke che le chiede di lasciare l’isola. Rey ne ha abbastanza di Luke che le volta le spalle e lo insegue, chiedendogli spiegazioni.

KYLO REN

Ren sapeva chi c’era nella capsula di salvataggio anche prima che si aprisse, perché aveva percepito la presenza di Rey. Quando il trabiccolo si apre, Kylo sorride nel vedere Rey stipata in esso. Un sorriso che poi svanisce quando vede la spada laser.

“Quella la prendo io, appartiene a me,” gli dice Ren. Rey è tentata di dire a Ren di venirsela a prendere, ma invece gli risponde “Strano allora che abbia chiamato me al castello, e non te.”

Sarebbe stato veramente bello vedere questo scambio di battute nel film!

Il confronto nell’ascensore tra Rey e Kylo è decisamente più  interessante di quello visto al cinema.

Rey gli dice subito che sente il conflitto che c’è in lui crescere dal momento che uccise Han e che lo sta dilaniando. Kylo risponde a tono dicendole che perde tempo se è venuta solo per parlargli del suo conflitto.

Rey non si fa abbindolare e capisce che questa è una tattica ben precisa: deviare e deridere. Come se lui fosse il maestro e lei l’allieva da tenere a bada confondendola con le domande. Ma Rey non è più la giovane donna che aveva rapito su Takodana. Allora lei lo chiama per nome, il suo vero nome, e gli chiede di guardarla e lui lo fa con uno sguardo perso.

“Ben, quando ci siamo toccati…ho visto il tuo futuro. Era solo un’ombra,

ma concreta e chiara. Non ti inginocchierai di fronte a Snoke. Ti convertirai. Ti aiuterò. L’ho visto.” e nel libro aggiunge “E’ il tuo destino.”

Gli occhi di Kylo sono pieni di diverse emozioni: rabbia, confusione, dolore, solitudine, desiderio, tristezza.

“Sbagli” le dice “Ho visto qualcosa anch’io. Non il tuo futuro, ma il tuo passato. Grazie a ciò che ho visto…so che quando arriverà il momento ti convertirai tu. Sarai dalla mia parte. Rey…ho visto i tuoi genitori.”

E’ interessante come Rey vede il futuro di Ben, ma Kylo vede il passato di Rey. Equilibrio, anche qui. Entrambi però vedono cosa succederà pochi minuti dopo da Snoke, che combatteranno insieme, che si difenderanno a vicenda.

Rey lo fissa e sa che Kylo non sta mentendo. Capisce anche un’altra cosa, che le turbolente emozioni di Kylo erano anche per lei. Nel film questo ci viene detto solo col linguaggio del corpo e degli sguardi, ma leggerlo è davvero tutta un’altra cosa! wow.

LUKE

C’è una bellissima e lunga descrizione in cui viene descritto Luke che si apre di nuovo alla Forza prima di cercare di comunicare con Leia.

Dopo aver recuperato il suo contatto con la Forza, Luke ha un momento di lucidità tale che va alla ricerca di Rey, gridando “ Rey, hai ragione. Vengo con te!” Ma il momento è quello più sbagliato possibile perché poi trova Rey nella capanna con Kylo.

Un’altra cosa è che Luke aveva già provato a dare fuoco all’albero Uneti, ma non ce l’aveva mai fatta. Si chiede perché e ancora una volta pensa sia una vanità personale, cresciuta negli anni dopo Endor passati con R2-D2 a recuperare manufatti in giro per la Galassia.

FINN

Quando si avvicinano alla Supremacy Finn si ricorda i momenti in cui ha servito al suo interno. Finn si sente improvvisamente in colpa di non aver mai detto alla Resistenza dell’esistenza della Supremacy, proprio come altre cose che aveva visto negli anni in cui aveva servito il Primo Ordine. Si rende conto anche che non c’era neanche mai stato tempo di parlare a Leia Organa di nulla, tra la sua breve sosta a D’Qar e il coma.
Eppure si sentiva in colpa di non essere stato l’unico della Resistenza a essere sorpreso che li avessero tracciati nell’iperspazio.

Ma l’avrebbe fatto se avesse avuto il tempo? Finn dubita, pensando che avrebbe voluto lo stesso raggiungere Rey. (è ancora immaturo il buon Finn)

Quando lui, Rose e DJ riescono ad infiltrarsi nella nave finiscono, fortunatamente, nella lavanderia. Qui prendono subito le uniformi nell’indifferenza dei droidi. Finn sa benissimo quali sono gli standard del Primo Ordine e si chiede se la faccia trasandata di D.J. possa davvero passare inosservata.

Rose è davvero impressionata da come Finn riesca perfettamente nella parte. Poi ricorda che quello è stato l’ambiente in un cui è cresciuto e al confronto la Resistenza deve sembrargli un vero caos. Rose si chiede se non sia solo l’infatuazione per Rey a spingerlo a scappare, ma anche la necessità di lasciare un ambiente così diverso e sconosciuto e in cui non riesce a ambientarsi.

Rose è anche un po’ spaventata dal vedere Finn così, pensando a che ufficiale diligente sarebbe diventato nella perfetta macchina da guerra del Primo Ordine. La ragazza si sforza di mandare via quell’immagine perché Finn aveva rinunciato a quel futuro e allo stesso tempo aveva gettato via il suo passato

Questo è davvero un bel punto di vista su Finn, su come è stata condizionata la sua vita e su cosa gli deve frullare nella testa. Molto interessante.

ROSE

C’è una cosa che pensa mentre si avvicinano con la nave alla Supremacy: se sono riusciti a creare quella cosa mostruosa, cos’altro ha potuto creare in segreto il Primo Ordine? Un oscuro presagio.

SNOKE

Il capitolo 25 si apre col punto di vista di Snoke sull’entrata di Rey e Kylo nella sala del trono.

Inizia con una digressione su come usare la Forza per esplorare e interpretare il futuro sia un gioco molto pericoloso. C’erano comunque cose che sfuggivano.

Come vedere che dal vivo Rey fosse così magra e minuta. Come nonostante la schiera di folli sfuggiti alla caduta dell’Impero, era finito ad essere lui il Leader del Primo Ordine. Grazie ad un fortuito gioco di eliminazione che aveva lasciato vivo solo Hux. Il figlio folle di un padre folle.

Il Primo Ordine non era frutto di un elaborato piano, ma più una fortunata improvvisazione.

Palpatine aveva un piano ben strutturato nel caso l’Impero cadesse. La rinascita dell’Impero doveva avvenire delle Regioni Sconosciute che nel frattempo erano state segretamente esplorate e disseminate di laboratori e porti spaziali (uno sforzo che aveva richiesto decenni)

Ma i sopravvissuti dell’Impero non erano preparati a quello che li aspettava e solo la conoscenza di Snoke li aveva salvati.

Darth Sidious sapeva che c’erano segreti antichi della Forza che aspettavano di essere scoperti, cose che Snoke sapeva e aspettava ad usare. Peccato che ci fosse Skywalker a ostacolarlo. Anche se a detta di Snoke Luke era stato abbastanza saggio da non ricostruire l’Ordine dei Jedi, cominciò a diventare pericoloso quando si era messo a cercare l’origine della fede e delle sue verità. Snoke aveva iniziato a muoversi. Aveva corrotto l’animo di Ben e ne aveva fomentato i poteri.

Quando rivela ai due che è stato lui a creare la connessione, Snoke sente in Kylo prima la sorpresa e poi dolore e confusione. Snoke pensa a come ha usato Ben in passato, facendogli accrescere i poteri, per spingere Luke a creare per paura un nuovo Ordine dei Jedi. Kylo aveva distrutto tutto ciò che Luke aveva costruito e aveva mandato il Jedi in esilio. Proprio come voleva Snoke, Luke si era tolto di mezzo da solo.

Questo capitolo apre davvero gli occhi su Snoke e su come ha manipolato Ben per arrivare a colpire Luke, che era il suo obiettivo fin dall’inizio. L’uso di Darth Vader è stato un mezzo per tenerlo sotto controllo, così come le promesse sul potere. Povero Ben…

Il COMBATTIMENTO, IL DUELLO E IL FINALE

Quando nella sala del trono Snoke rivela a Rey e a Kylo che è stato lui a connetterli, è uno shock per entrambi. La sorpresa è abbastanza per Rey da farle perdere la concentrazione e Snoke ne approfitta per entrarle nella mente. Sentendo la vittoria in pugno, Snoke pensa anche a cosa farsene di Kylo Ren dopo che avrà fatto a pezzi la Resistenza. Snoke lo vedeva come lo studente perfetto, unico nella combinazione tra Luce e Ombra. Ma forse si era sbagliato e ora pensa che Kylo sia solo il ricettacolo delle debolezze di entrambi i Lati, un guscio vuoto che non potrà mai essere riempito.

Mentre Rey è sospesa nell’aria sente nella Forza il dolore e il panico di Ren, talmente potente da eclissare la presenza di Snoke, ma vede che invece di intervenire, Kylo abbassa lo sguardo.

Rey capisce che è stato Snoke a insegnare la tecnica di estrazione di informazioni a Kylo, ma il Leader Supremo è molto più bravo dell’apprendista perché a differenza di Kylo, Rey non riesce a opporsi a Snoke. E al contrario di Kylo, la mente di Snoke sembra solo un unico infinito buco vuoto e oscuro.

Quando Snoke, dopo il tentativo di Rey di combattere con la spada di Kylo, gliela fa inginocchiare davanti,  sente che l’apprendista è diventato improvvisamente calmo e concentrato. Ma non è la calma di chi sta sconfiggendo le sue debolezze uccidendo il suo nemico… più o meno..
Tutto poi si svolge come nel film e di due si ritrovano a combattere insieme per la vita.

Mentre combatte con le guardie, Rey sente il rumore generato dal campo magnetico che protegge le armature degli avversari. Rey pensa che se lo sente e ne avverte il fastidio a quella distanza, per le guardie che la indossano deve essere fonte di dolore continuo.

Durante la lotta Rey si accorge che grazie alla Forza riesce a fermare un colpo che non aveva visto arrivare e, seguendo i consigli di Luke, amplia le sue percezioni. E’ così che sente la smania di Kylo di combattere contro chi considera il suoi tormentatori, come una belva in gabbia che si ribella al suo carceriere.

Dopo aver sconfitto le guardie (e dopo che Kylo non fa cessare l’attacco alla Resistenza) Rey lo chiama “Ben”.  Kylo le risponde “Quello è il mio vecchio nome.” ma non c’è rabbia nei suoi occhi e poi continua con l’ormai celeberrimo “E’ ora che ciò che è vecchio muoia.” e la proposta più maldestra della storia.

Kylo fa un passo verso Rey e letteralmente passa sopra il mezzo corpo di Snoke ^__^

Quando Kylo le dice di ammettere quali sono le sue origini, Rey sa di non avere la forza di negarlo, perché era vero che sa la verità sui suoi genitori. La cosa l’aveva tormentata per così tanto tempo. La verità da cui non poteva più fuggire.

Quando Rey e Kylo si contendono la spada laser, Rey sente la Forza crescere e diventare instabile a causa del tentativo suo e di Kylo di manipolarla. Il cristallo Kyber, incapace di trovare armonia dove c’era solo discordanza, si spezza rilasciando un’energia che rompe in due il metallo della spada laser e riempie la sala di una luce accecante.

Nel frattempo Rose e Finn sono nell’hangar a fronteggiare Phasma. Rose si rende conto che comincia a fidarsi davvero di Finn.

Quando Hux trova Snoke morto e Kylo incosciente nella sala del trono capisce subito che se anche il Primo Ordine perdesse la propria nave ammiraglia, non può permettersi di non avere un Leader Supremo. E come nel film fa per prendere il blaser nella fondina.Kylo però si sveglia e capisce che Rey se n’è andata senza ucciderlo “Come se ci tenesse a lui” pensa.

Dentro la navicella di Snoke, Rey riflette sul come non ha potuto uccidere Ren anche se sarebbe stato facile. Si era immaginata di farlo, ma alla fine non aveva potuto. L’errore di Luke era stato di pensare che il futuro di Ben fosse già scritto, ma il suo era di aver pensato che la scelta di Kylo potesse essere semplice.: che rivoltarsi a Snoke fosse la stessa cosa di rinunciare al Lato Oscuro.

Rey si rende conto che il futuro era più incerto che mai e che la Forza non l’aveva aiutata a farlo avverare. La Forza non era uno strumento a sua disposizione, ma esattamente il contrario. Lei e Kylo erano entrambi un suo strumento e nonostante la determinazione di Kylo di piegarla al suo volere, avrebbe imparato un giorno, che la Forza non aveva ancora finito con lui. Per questo non era compito suo mettere fine alla sua vita. Rey doveva aspettare e vedere cosa la Forza aveva ancora in serbo.

Questo passaggio si commenta da solo: la Forza ha ancora in serbo qualcosa per Kylo. 0___0

Andiamo velocemente alla parte su Crait. L’unica cosa degna di nota è che mentre Finn trascina Rose sul campo di sale verso la fortificazione, lei è sveglia e gli dice “Quando ci siamo incontrati ero io che trascinavo te. E ora tu trascini me” e lui le risponde “Abbiamo fatto progressi.” aha ah

Quando Kylo vede Lukeper la prima volta la sua espressione è quella di puro terrore. Hux non si fa scappare questa cosa e vede la debolezza in Kylo. Capisce come Kylo sia un uomo schiavo delle sue emozioni, delle sue paure… e più che ne soffriva, più sarebbe stato facile isolarlo e eliminarlo.

Sul campo di battaglia, Luke finalmente sente Ben nella Forza (cosa che non è successo nella capanna su Ahch-to). Non è la rabbia l’emozione più grande che sente, ma il dolore e la paura. Esse lo riempivano, rischiando di inghiottirlo completamente! Ben Solo aveva voluto buttarsi alle spalle tutto, anche il suo nome, ma Luke sente che Kylo era solo un guscio attorno al ragazzo a pezzi che aveva provato a raggiungere.

Luke fa una triste riflessione: una volta aveva pensato di essere chi avesse alleviato la pena del ragazzo, ma ora ne era solo colpevole del danno.

Il duello con Luke e la fuga della Resistenza non aggiungono molto al film. E’ interessante come Leia spiega a Poe l’esistenza di quella base, raccontandogli (in sintesi) l’avventura che viene descritta interamente nel libro Leia: principessa di Alderan. Un segno di come ci tengono a legare bene il vario materiale canon.

L’ultima force connection viene descritta appena. Kylo è in ginocchio e Rey lo guarda con occhi privi di rabbia, ma anche senza compassione prima di chiudere la connessione.

Quando Finn rivede Rey pensa che, come aveva detto Rose, era diversa ma era felice che sotto c’era ancora la Rey di Jakku.

Leia viene investita da un fiume di ricordi nel Falcon, ma alla fine riesce anche a scherzare dopo aver visto Porg ovunque “Quand’è che questa trappola per topi è diventata una gabbia per uccelli?” dice a Chewie.

Nel frattempo su Ahch-To le custodi stanno mettendo via le cose di Luke e stanno pulendo la sua capanna. Devono tenere tutto in ordine per il prossimo che arriverà.

Che dire. Un libro che spiega tanti piccoli dettagli ma che comprensibilmente non scava troppo nelle emozioni dei personaggi. E’ comunque illuminante, per molti versi, sui personaggi di Rey e soprattutto di Kylo in relazione ai rispettivi maestri e alla Forza.

In Italiano sarà disponibile da Ottobre. Buona lettura!

Potrebbero interessarti anche...