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Disney+

Sono stati sette giorni pieni di novità per il futuro servizio di streaming Disney.
Prima di tutto il nome: si chiamerà Disney+. Ancora non è stato annunciato il giorno, né il mese, ma è molto probabile che sarà tra Ottobre e Dicembre 2019.

La piattaforma dovrebbe partire con un bagaglio di 7000 episodi in serie TV e circa 500 film. L’obiettivo dichiarato è di avere da 4 a 5 film originali e 5 serie tv nuove all’anno.

Per ora quelle annunciate di sicuro sono:

  • Star Wars: The Clone Wars – Stagione 7

  • The Mandalorian (Stagione 1)

  • Serie TV live Action (Stagione 1) con Diego Luna nel ruolo di Cassian Andor

Se pensano di fare 5 serie TV all’anno e 3 sono solo di Star Wars, io sono più che felice!

Across The Stars, un nuovo arrangiamento 16 anni dopo

L’anno prossimo uscirà un album con varie composizioni di John Williams riarrangiate. Per la violinista Anne-Sophie Mutter, lo stesso Williams ha regalato una nuova versione dello stupendo Across The Stars. Semplicemente commovente.

Avvistamenti dalla Giordania

Ormai non sono più un segreto le riprese di Episodio IX in Giordania. John Boyega, Oscar Isaac e J.J. hanno palesato la loro presenza sui social.

Peccato che da quelle parti non abbiamo nessuna notizia né di Daisy, né di Adam. Quest’ultimo è in tour in una serie di impegni legati a Blackkklansman. Alcuni rumor danno l’attore americano come possibile candidato per l’Oscar come attore non protagonista.

Se così fosse è comprensibile il suo impegno nella promozione di questo film.

Ma le riprese giordane dovrebbero protrarsi fino a metà Dicembre. Speriamo di avere qualche briciola di informazione in più.

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Solo: A Star Wars Story sta vendendo bene

Una buona notizia per chi ha a cuore la salute economica del franchise.

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Adam Driver e le foto coi fans di Star Wars per beneficenza

Avevamo già capito che Adam Driver fosse una specie di mosca bianca nel panorama delle celebrità. Riservatissimo e schivo, è anche noto per il suo progetto no proft AITAF.

In una recente intervista con Vulture ha per l’ennesima volta ribadito la sua intenzione di far rimanere separati i suoi impegni personali con quella che è la sua fama dovuta a Star Wars.

Ecco cosa ha dichiarato l’attore:

“In termini economici come no profit 
potremmo probabilmente fare di meglio se io non fossi una delle persone alla sua testa, perché non sono così disposto a fare tutto o parlare con le persone in generale”.

“Non si tratta di me e di Star Wars. Riguarda le persone che stiamo cercando di servire [ i veterani ]”, ha detto Driver  “E se non ci arrivi, allora preferirei non essere associato ai tuoi soldi.”

“Non ero abituato a sentirmi a mio agio nel raccogliere fondi. E quando senti <Sì, siamo interessati alla tua missione ma potresti fare una foto con mia figlia? È un grande fan di Star Wars e se lo farai ti darò $ 100.000> No, non ho intenzione di farlo. Non c’è nessuno filantropo che lo è solo per il gusto di farlo? C’è sempre di mezzo qualche foto con il tuo bambino? Non voglio che le cose dell’ AITAF si trasformino in eventi di Star Wars. Ma poi tu dici <No>, e hai fatto incazzare qualcuno. Non pensavo di averlo mai gestito così male. Me la sono presa anche personalmente.”

Anche ora
” ha aggiunto Adam Driver, “continuerà a dire di no alle persone che fanno offerte simili.

“Deve essere la cosa giusta oppure diventa disgustosa. Alcune persone
sono brave con l’essere <Anche se sei disagio immagina cosa
puoi fare con quei soldi>
ha detto riluttante, facendo capire come lui non lo è.

La solidità di quest’uomo è davvero impressionate. Wow.

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