image

Il tanto atteso servizio fotografico di Vanity Fair è finalmente uscito e veniamo trasportati ancora una volta sul set di Star Wars. L’autrice, come al solito, è Annie Leibovitz.

Fotografati con il panorama giordano alle spalle, Kylo e Rey si guardano intensamente dalle due copertine. Non hanno maschere, non hanno spade laser. Rey è l’unica a avere qualcosa in mano, la sua inseparabile staffa, e sembra essere presa di sorpresa dall’arrivo di Kylo Ren.
Lui è imponente, in una posa fiera come quella di un vero cavaliere, per nulla minaccioso, anzi, eroico.

Se Kylo si è trattenuto dal cercare Rey per il lasso di tempo tra i due film, mi piace pensare che questo sia il momento in cui lui cede e la cerca. La sua è come una resa ai sentimenti che probabilmente ha cercato di sopprimere.

Nell’articolo ci viene confermato che il legame è ancora lì, più forte che mai e che non è facile per i due ignorarlo.

“La loro relazione è la cosa più vicina che la nuova trilogia ha a una storia d’amore travagliata come quella di Han e Leia: una fonte vicina al film dice che la loro connessione nella Forza si rivelerà ancora più profonda di quanto pensassimo.”

Sono i due opposti che si attraggono, soprattutto per quanto riguarda il terreno di scontro più intimo e personale, il rapporto con la famiglia:

“Sono particolarmente adatti a capirsi l’un l’altro, ma allo stesso tempo sono uno l’opposto dell’altro, fino al rifiuto perverso di Kylo della famiglia, che è l’unica cosa che Rey desidera ardentemente.”

“Penso che ci sia una parte di Rey che è tipo, amico, c+++o hai avuto tutto, hai avuto tutto”, dice Ridley. “Quella è stata sempre la grande domanda durante le riprese: hai avuto tutto e lo hai lasciato”.

Dal canto suo, Rey ha dovuto crescere sola, affrontare l’attitudine alla Forza senza nessuna guida e per la ragazza è ancora incomprensibile la scelta di Kylo Ren. Ma, per l’ennesima volta, ci viene detto come Kylo abbia avuto difficoltà enormi nonostante il suo blasonato lignaggio.

Driver (…) sottolinea che, per quanto fighi, Han e Leia sono entrambi ossessivamente impegnati dal loro stile di vita (contrabbando, ribellione) che non lascia molto spazio ai bambini. Sottolinea anche che, a differenza di Luke e Rey, Kylo non ha mai potuto intraprendere un viaggio alla scoperta di sé. Invece è cresciuto sotto la pressione schiacciante di enormi aspettative. “Come si formano amicizie con queste premesse?” Dice Driver. “Come ne capisci il peso? E se non c’è nessuno intorno a te che ti guida, o che articola le cose nel modo giusto … possono facilmente andare storte. ”

Quella con Rey sembra davvero essere la prima vera relazione che Kylo ha con qualcuno. E se non si è capaci di gestirla, come lo si vede chiaramente dalla maldestra proposta che fa a Rey in TLJ, è facile fare errori e far diventare la situazione frustrante.

Questa copertina potrebbe essere la scena del loro primo incontro, magari appena successiva a quella del teaser in cui Kylo freccia verso Rey sul suo nuovo Tie. Una reunion un po’ burrascosa, ma ci possiamo aspettare di meno dall’ orgogliosa testa dura di Kylo Ren?

Comincio a pensare che il legame non li ha mai lasciati soli durante la pausa tra i film e che i due abbiamo continuato a sentirsi e percepirsi l’un l’altro. Credo però che questo è il loro primo incontro di persona dopo tanto tempo.

Dobbiamo però ricordarci che spesso le foto di Vanity Fair non sono proprio le scene dal film, ma per di più ne rappresentano l’atmosfera.

Per TFA avevamo Phasma tra le rovine del castello di Maz e Kylo passeggiare sulla neve di Starkiller senza maschera. E nel film non ce n’è traccia.

Per TLJ erano state quasi tutte scattate in studio. Solo quelle di Rey e Luke erano contestualizzate nelle ambientazioni del film, su Ahch-To e dentro il Falcon.

Per questo non possiamo dare per certo che le foto rispecchieranno esattamente qualcosa che vedremo nel film. Kylo Ren viene mostrato sempre senza maschera, ma sappiamo che nel film l’avrà, anche se non sappiamo per quanto. (In realtà non ci si può stupire che si voglia immortalare il viso espressivo di Adam Driver.^^)

Quello che è il filo conduttore delle foto dei servizi per tre film è che Kylo non ci è mai rappresentato come un mostro. Nello shooting di TFA aveva un’aria un po’ persa e isolata. In quello di TLj è agitato e in preda a un gran tumulto interiore. In questo ultimo set di foto ha un’aria risoluta, tranquilla, come se avesse preso la sua decisione.

E non c’è dubbio che questa decisione coinvolge Rey.

image

La foto di Kylo e Rey sotto la pioggia è quella più misteriosa. I due sono insieme con le spade laser accese e sembrano combattere tra di loro, ma le pose sono sfasate, distanti, c’è qualcosa che non quadra in questo duello. E’ come il loro scontro nel teaser: manca qualcosa, manca la rivalità esasperata che dovrebbe esserci tra buoni e cattivi. Stanno davvero duellando? Si stanno allenando? Tanto si è parlato di questo legame che gli permetterebbe molto di più che toccarsi davanti ad un fuoco acceso e forse questa foto, come il teaser e come la copertina del The Art Of, ci stanno suggerendo un nuovo modo di comunicare tra i due.

Quello che abbiamo visto nella sala del trono di Snoke, era solo il primo timido tentativo di collaborazione. Io credo che in quella foto stiano combattendo insieme un nemico che non ci viene svelato.

[ … ] aggiunge Driver che il suo personaggio “Stava forgiando questo forse-legame con Rey. Gli Ultimi Jedi termina con questa domanda nell’aria: intende approfondire di più quel rapporto o, quando la porta della sua nave si solleva, chiude anche quel cameratismo? [ … ] ”

Alla fine di TLJ eravamo rimasti che i due hanno un rapporto “complicato”. La distanza ideologica tra i due è stata disturbata dall’ intrufolarsi dei sentimenti. Ma è veramente possibile tornare di nuovo al punto di partenza quando ci si è conosciuti così nel profondo?

Non si può. Forse è per questo che hanno l’aria un po’ miserabile nella copertina e probabilmente combatteranno ancora l’uno contro l’altro prima di capitolare.

Kylo Ren e Rey riusciranno a rimettere in sesto la loro connessione? E se lo faranno, sarà amore o semplicemente amicizia quello che li unisce? La risposta, afferma Driver, è incredibilmente complicata: “Non penso che sia una cosa qualsiasi. La forza di ciò che Rian [Johnson] ha scritto e ciò che J.J. [Abrams] ha scritto è che non è mai una cosa sola. ”

Kylo sarà costretto a prendere una decisione, a svelarsi e a non nascondersi più dietro le vestigia del passato e del potere. Credo che la maschera ne sia ancora il principale simbolo: la sua riparata e quella di Vader.

image

Ogni tanto ripenso a quel poster promozionale, scappato qualche tempo fa, dove Kylo è ancora raffigurato con il suo fedele elmo. Lì, e nella spillina ufficiale, Kylo rappresenta ancora il nemico da combattere?

Riguardando quel poster e queste foto rimango sempre più scettica sulle varie teorie dell’impostore: non si mette “l’imbroglione” o ciò che lo rappresenta in primo piano su di un poster, a parte in L’uomo dalla maschera di ferro. A livello narrativo non trovo vantaggi a introdurre una trama simile ma penso aggiunga solo confusione inutile alla storia. Non lo trovo giusto come significato simbolico. Se c’è un impostore che lo impersona, allora lo scopo naturale di Kylo sarebbe quello di scovarlo e riappropriarsi quella identità che, in questo caso, sarebbe quella  dell’uomo con la maschera… e non di quello senza. Il che sarebbe assurdo dal mio punto di vista. Kylo deve liberarsi per sempre dell’elmo e non reclamarlo di nuovo come suo.

E la foto di questo Kylo coi capelli al vento, come uscito dalla copertina di un romanzo dell’ottocento, non mi dà l’idea di qualcuno che è sulla strada di reclamare di nuovo il potere, ma quella di un uomo pronto a affrontare la realtà della propria identità.

Quello che mi rende più felice di questo servizio (foto e articolo insieme) è soprattutto la conferma di quanto sia profondo e indissolubile il legame tra Rey e Kylo.

La connessione nella Forza è come una promessa che non può essere ignorata.

Potrebbero interessarti anche...