“No, non riesco a immaginarlo, no. Ho avuto un inizio, una metà e una fine. Quei film mi hanno dato molto più di quanto mi aspettassi quando abbiamo cominciato. Il mio addio è stato in Episodio IX ed è stato agrodolce. Amo tutte quelle persone e ho sicuramente un grande affetto per George e il personaggio che ha creato. Sono enormemente grato per ciò che ha dato a me e alla mia carriera, ma non voglio essere avido. Ci sono ancora tante altre storie da raccontare e tanti fantastici attori che possono farlo, non hanno bisogno di me ”.
Per quello che riguarda il futuro di Star Wars, Mark dice:
“Penso che abbiano un meraviglioso vantaggio con The Mandalorian, in quanto è una narrazione economica. Non hanno l’onere di offrire un gigantesco spettacolo di effetti speciali come nei film. In un certo senso si ritorna alle basi poste da George, immaginando un western nello spazio. Ha quel tono di un western di Sergio Leone. Ne sono molto colpito e per me è una mossa molto intelligente da parte loro perché non puoi sempre continuare a puntare in alto… Come i film sui supereroi che devono offrire sempre queste epiche gigantesche. E invece con The Mandalorian, possono concentrarsi maggiormente sui personaggi e sulla narrazione. Penso che sia eccellente. ”
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Mark, vedo che sotto sotto sai quanto brutto e senza senso sia Episodio IX, perché non si tira fuori il confronto coi supereroi così a caso. Sei rimasto scottato anche tu, e si intuisce.
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