JJ ABRAMS COMMENTA “THE FORCE AWAKENS”

In alcuni Paesi è già disponibile la versione 3D del film e sono trapelati i commenti audio del regista. Ho tradotto per voi alcuni passaggi che riguardano Rey e Ren, anche se ci sono altre parti dei commenti da tenere in considerazione (tipo il momento padre/figlio).

“Abbiamo questa
scena, in cui vediamo un lato diverso di Kylo ren, come sia diverso
da Vader, così tempestuoso e incontrollato. Questo è stato il
momento in cui mi sono innamorato di Adam Driver, nel suo scegliere
il tempismo perfetto per la battuta “Qualcos’altro?”. È anche
il momento in cui sente nominare Rey e finalmente questi due pezzi
disparati vengono uniti”.

“Questa sua idea
di voler sempre tornare su Jakku, sembra buttata lì a caso ma in
realtà è molto importante per me. Era interessante, quando stavo
lavorando con Larry {Lawrence Kasdan] non lo era per lui e
sicuramente per buone ragioni. Ma per me lo era, era importante che
lei volesse tornare indietro e questo concetto di non voler
condividere questo pensiero con lui (presumo Finn) perché lei crede
che l’unica appartenenza sia con la sua famiglia e, l’unico modo
per rivederli è aspettare su Jakku. C’è questa potente idea, Rey
vuole appartenenza, che avrà, ma in modi molto inaspettati”.

“In questa scena lei
viene attratta da qualcosa e non si sa cosa sia. Subito capiamo che è
attirata dalla Forza. In questo momento particolare viene attratta da
questo luogo, un po’ come Cenerentola (credo che sia un riferimento un po’ sbagliato, penso volesse dire come la Bella Addormentata). E trova questa scatola che
apre e scopre un oggetto che non ha nessun significato per lei. Non
l’ha mai visto prima. Non sa cosa sia ma il pubblico invece sì.
Toccando la spada, si scatena ciò che chiamo Forceback. Ci sono
molti richiami. Tipo il corridoio di Cloud City, dove vede Luke e
Vader duellare, ma alla fine abbiamo deciso di tagliarlo. Volevamo
che fosse una storia più personale, qualcosa che non potesse
comprendere ma allo stesso tempo, fosse travolgente e spaventoso.
Questa visione la sta portando attraverso questi elementi di fuoco,
pioggia, neve e vento. Ma viene anche a confronto con la verità
sulla Forza, sul passato, i Cavalieri di Ren, il suo stesso passato.
Realizza che i pianti che lei ha sentito, non sono altro che i suoi
quando, da bambina, viene portata via dalla sua famiglia. E sente una
voce: ‘Rey’, ed è quella di Obi-Wan Kenobi”.

“Qui [Maz] dice a Rey ciò
che è necessario,
ovvero: ‘Smettila di cercare di tornare indietro, non è giusto, è
uno spreco. La tua appartenenza è nel futuro, non nel tuo passato’.
E lei non riesce ad accettare che dovrà avere a che fare con
quest’uomo di cui aveva sentito parlare poco prima e che crede sia
un mito, e che il suo destino è legato alle sue scelte ed azioni.
Quindi, quando Maz le dice di chiudere gli occhi, sentirla e
lasciarla entrare (la Forza), non solo la sta preparando al duello
finale con Kylo Ren, ma anche di smettere di cercare e cercare di
capire e questa è una grande lezione sulla Forza. Ma non può, non è
pronta, non riesce a lasciarla entrare”.

“Il castello di Maz si
specchia con la cantina di Una nuova speranza, così come la
Starkiller Base è modellata come la Morte Nera. Queste location sono
scontate in Guerre Stellari. Per esempio, noi lo guardiamo come un
western o una fiaba. Quali sono gli elementi visivi che li rendono
tali? Chiaramente, nei western avrai una strada polverosa, il saloon,
i cowboys e il cattivo, che molto probabilmente sarà vestito di
nero. Se è una fiaba, avrai sicuramente un castello, un Principe ed
una Principessa. Volevamo mostrare questi elementi essenziali, non
superficiali su cui abbiamo prefissato la nostra nuova storia e
personaggi”.

“Una delle nuove
relazioni su cui ci concentriamo è quella fra Kylo ren e Rey, non si
sono mai incontrati ma lui ne ha sentito parlare. E quindi arriva il
momento quando il loro incontro è inevitabile. Per la prima volta
viene confrontata da Kylo Ren,
un personaggio con cui avrà una relazione molto interessante in
futuro. In queste
riprese c’è Adam Driver che non vede un granché con quell’elmetto
e inciampa sulle rocce e questo non fa altro che aggiungere altra
rabbia al suo personaggio. Ci vuole un talento particolare nel
recitare quando la tua faccia è completamente nascosta. Il suo
linguaggio del corpo è molto specifico”.

“Qui Kylo Ren riesce ad
entrare nella mente di Rey, sa che lei ha visto la mappa, però non
ha più intenzione di prendere il droide e si concentra solamente su
di lei. Chiaramente pensi che sarà in grado di estrarre le
informazioni che vuole, ma proprio perché la rapisce, si ha come
l’impressione che ci sia qualcos’altro sotto”.

“In
origine avevamo fatto togliere l’elmetto sia di fronte a Snoke che
davanti all’elmetto di Vader, ma abbiamo cambiato
tutto. Questa diventa la prima volta che vedete chi si cela dietro la
maschera. Pensando a Vader, ti aspetti che lui abbia bisogno
dell’elmetto e di qualche apparato meccanico per la respirazione,
un tipo di necessità. Ma quando la maschera va via, vedi Adam Driver
e sembra un Principe (lol!!), e non ha alcun senso. Perché dovrebbe
indossarlo? La risposta è per nascondere la sua insicurezza, era
coinvolto con i Cavalieri di Ren, su cui abbiamo una storia. Ma
l’idea fondamentale è che lo usa per intimidire, che come molti
terroristi, è un codardo, è qualcuno che cerca di celarsi e al
contempo di intimidirti. Sa che ciò che tu non vedi, fa più paura.
In questo è come il nonno e prova ad emularlo”.

“[Nella scena
dell’interrogatorio] non solo lei non gli permette di frugare nella
sua mente ma lei riesce ad accedere nella sua e preme sulla sua
insicurezza. Non solo lui è terrorizzato dalla Forza di Rey ma lei
si rende conto che ciò che le è stato detto da Maz sulla Forza è
vero”.