CURIOSITA’ NELL’ULTIMO FUMETTO DI HAN SOLO

Una ragazza del fandom ha appena letto l’ultimo numero del fumetto dedicato ad Han Solo ed ha trovato alcuni elementi “nuovi e bizzarri” che potrebbero emergere in questa trilogia. Per chi non vuole essere spoilerato, la vostra fermata è qui 😀

Il fumetto parla di Leia che manda Han in una missione molto pericolosa per soccorrere alcune spie (mandate da Leia) su differenti pianeti poiché le loro identità potrebbero essere state compromesse. L’alibi di Han è quello di partecipare ad alcune gare molto pericolose di navicelle spaziali create molti secoli prima da un’antica razza aliena dalla pelle blu. Una delle partecipanti è l’ultima della sua specie. Lei ed Han diventano molto amici perché hanno molto in comune. Lei è accompagnata da questa sorta di sfere dorate che lei chiama “i testimoni” e una di queste si affeziona ad Han e lo segue come un cagnolino.

Dopo molte disavventure, i piloti raggiungono l’ultima tappa della gara e si rendono conto di essere seguiti dagli Imperiali, vogliosi di ucciderli. A questo punto, dalla navicella usata da questa pilota aliena viene emessa energia ed appare una creatura gelatinosa gigante che distrugge un grande numero di navi Imperiali prima di scomparire. Han è scioccato e lei gli dice che queste creature viaggiano fra spazio e tempo e sono invisibili agli abitanti della Galassia e viceversa. Lei ha aperto una finestra temporanea fra spazio e tempo e gli Imperiali sopravvissuti, restano intrappolati in questa dimensione eterea.

Poi diventa tutto ancora più strano. Raggiungono un antico partale costruito con una tecnologia sconosciuta che apre una via attraversabile solamente da una navicella, mentre gli altri rivali restano abbandonati nello spazio fin quando non vengono soccorsi. Han si ritira dalla corsa e lascia che l’antico alieno vinca, dopo che lei gli ha detto che il suo tempo è finito ed è la sua ultima competizione. L’alieno attraversa questo portale, all’improvviso si apre un’altra porta dall’altro lato, tutti gli alieni ritornano sulle navicelle, distruggono ciò che rimane della flotta Imperiale e ritornano indietro.

Mentre lei si unisce alla sua gente, Han chiede come sia stato possibile per questi alieni apparire, poiché erano morti da tempo. Lei gli risponde che loro continuano ad esistere tra spazio e tempo e ritornano attraverso questa porta per un’ultima volta per salvare i piloti. Mentre va via, l’alieno, come ultimo atto, apre un’altra porta per permettere ai piloti rimasti di fuggire in sicurezza.

Cosa potrebbe significare per questa sequel trilogy?

Ricordo le parole dette da John Boyega, quando in un’intervista ha detto che Episodio VIII “It is weird”, è strano. In molti miti moderni c’è questa dimensione extraterrena, dove vivono le anime degli eroi del passato; ricordo Il Signore degli Anelli, quando Aragorn “convoca” l’esercito dei Morti. Anche in Guerre Stellari esiste, e lì si trovano i Force Ghosts. Secondo voi, è possibile che richiamino tutti i Jedi per sconfiggere il Primo Ordine in un’epocale battaglia? Forse potrebbe succedere questo se riescono nel trucchetto magico che tiene in equilibro la Luce e l’Oscurità a cui Han si riferisce. Potrebbe essere che Ren e Rey riusciranno a fare una cosa simile? Non esitate a rispondere!

Potrebbero interessarti anche...